I settori del web esplosi negli ultimi tre anni

ipad-tablet-tecnologia-touch

Condividi questo post

Fino a qualche anno fa, perlomeno in Italia, disporre di una connessione internet era considerato una sorta di “lusso”, indispensabile solo per quei soggetti amanti della tecnologia. Qualcosa di cui, in buona sostanza, se ne poteva fare tranquillamente a meno. In questi ultimi dieci anni, però, questa convinzione è stata letteralmente accantonata. E disporre di una connessione è indispensabile, necessario, sia in ambito lavorativo che personale.

Il progresso di una società è legato a doppio filo alla digitalizzazione, ad una mappatura totale del territorio e alla possibilità che i cittadini possano usufruire della grande rete telematica, che è diventata indispensabile anche per compiere atti di carattere amministrativo o, come avvenuto durante il periodo più rigido del lockdown, riuscire ad acquistare beni o servizi.

Il nefasto avvento della pandemia, infatti, ha fatto ben comprendere come internet sia indispensabile nella vita di ogni singolo cittadino, anche di quelli che non amano particolarmente la tecnologia. E quasi nessuno, al giorno d’oggi, mette in dubbio l’importanza della grande rete telematica. Un cambio di paradigma nella mentalità degli italiani, da sempre restii ai cambiamenti, ma pronti, non appena ne apprezzano i benefici, a ricredersi. E diventare, come nel caso del web, tra i maggiori fruitori su scala mondiale.

E-commerce, il definitivo boom negli ultimi trentasei mesi

L’e-commerce, già in netta ascesa nel secondo decennio dello scorso millennio, è letteralmente esploso nel corso degli ultimi tre anni. Se inizialmente, come possono testimoniare svariati italiani, è stata una sorta di “approdo naturale”, visto che durante la fase più “dura” del lockdown era consentito di recarsi solo presso gli esercenti riguardanti i beni di prima necessità, oggi resta particolarmente in voga per i grandi benefici che offre.

Basti pensare, in primis, al lato economico. Come testimoniato da svariati studi, l’acquisto di prodotti online coincide, nella maggior parte dei casi, con un minor esborso economico rispetto al punto di vendita fisico. Non di rado, infatti, la transazione avviene direttamente tra il venditore e l’acquirente tagliando buona parte della filiera, che, come avviene per i prodotti venduti in un esercizio commerciale, non fanno altro che lievitare il prezzo finale.

A guidare il boom sono stati i grandi player del settore, nomi diventati famosi in tutto il mondo, i cui fondatori/amministratori risultano, oggi, tra le persone più ricche del mondo. Nel corso degli ultimi anni, tuttavia, non sono pochi gli artigiani o piccoli commercianti che, avvalendosi del web, sono riusciti ad ampliare il proprio business, riuscendo a sopravvivere anche in un una fase del ciclo economico non certo tra le più favorevoli.

Le riaperture dopo il lockdown hanno fatto lievitare gli accessi ai siti di incontri

Un altro settore che è letteralmente esploso nel corso degli ultimi tre anni, è stato, senza alcun dubbio, quello degli incontri online. D’altro canto, la possibilità di allacciare nuove conoscenze è stata, sin da subito, uno dei tratti fondanti della grande rete telematica: grazie ad essa, infatti, è possibile effettuare incontri verona o in altre grandi città della nostra splendida penisola, trascorrendo una serata divertente e rilassante

I siti d’incontri online, ad onor del vero, erano una realtà ben presente anche in epoca pre-pandemica. Ma il post-lockdown, con gli italiani finalmente liberi dai vincoli imposti per arginare la circolazione del virus, ha decretato il successo di questi portali, grazie anche alla possibilità, tramite chat o webcam, di poter conoscere un soggetto prima di effettuare un incontro “live”.

Il successo del delivery

Un altro settore che sta vivendo un periodo particolarmente florido è il “delivery”, che ha avuto , a differenza dei siti di e-commerce e incontri (già molto in voga in epoca pre-pandemia), la sua definitiva consacrazione negli ultimi tre anni. Le difficoltà nell’accedere ai locali pubblici in epoca pandemica, d’altro canto, consentiva agli italiani un’unica opzione: rivolgersi al delivery

E anche oggi, che si possono tranquillamente affollare ristoranti, pub e pizzerie, l’opzione della consegna del cibo a domicilio resta sempre gradita agli italiani, sfruttata per serate spensierate con amici al proprio domicilio, magari durante la visione di un film o di una partita, piuttosto che per qualche serata nella quale, stanchi dopo una dura giornata lavorativa, viene meno il desiderio di mettersi all’opera ai fornelli.

Condividi questo post

Articoli Correlati

Lascia un commento