La Posta Elettronica Certificata (PEC) è un sistema che ci dà l’opportunità di inviare e-mail con valore legale, a livello di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Proprio per tale motivo, sempre più persone decidono di chiedere la PEC, il quale funge da tramite per risolvere svariate procedure burocratiche.
All’apparenza, tale servizio può risultare molto simile alla classica posta elettronica. Ma come vi abbiamo appena detto, la differenza sostanziale risiede nel fatto che con la posta elettronica certificata si hanno delle prove legali, sia dell’invio che della consegna (o mancata consegna) di un’e-mail verso un destinatario.
Tra l’altro, parliamo di un sistema che utilizza specifici protocolli volti a garantire la certezza del contenuto. Ciò significa che non si possono modificare i messaggi, sia in termini di contenuti che di allegati. Ma a questo punto ci si chiede: come si ottiene la PEC?
I passaggi per la richiesta della Posta Elettronica Certificata sono piuttosto semplici. Però, prima di scoprirli nel dettaglio, risulta fondamentale comprendere tutti gli aspetti positivi e negativi che possiede questo servizio.
PEC vantaggi e svantaggi
Come avrete ben intuito, la Posta Elettronica Certificata possiede numerosi vantaggi. Ecco alcuni esempi:
Semplice da usare. La PEC si usa esattamente come la classica posta elettronica, sia attraverso un programma client (tipo Outlook Express) che via web (con webmail).
Economica. Se si mette a confronto il costo della casella PEC con fax, raccomandate e altri strumenti, si riesce a risparmiare molto di più e non si prevedono costi aggiuntivi (poiché il prezzo annuale resta invariato).
No spam. Un aspetto molto interessante riguarda il fatto che l’utente non riceverà alcun tipo di messaggio non certificato. Ciò implica che non ci sarà la ricezione di contenuti spam, virus e qualsiasi altro tipo di posta indesiderata.
Sicura. Infatti, essa si serve di protocolli abbastanza raccomandabili, tra cui POP3s, IMAPs, SMTPs ed HTTPs. Di conseguenza. ogni comunicazione è protetta in quanto crittografata e firmata in via digitale, garantendo così l’integrità dei messaggi sia ricevuti che inviati.
Ha valore legale. La PEC ha totale valore legale. Pertanto, le ricevute si possono tranquillamente usare come una prova sia dell’invio che della ricezione. Tra l’altro, ogni informazione principale che riguarda la trasmissione o la consegna risulta conservata dal gestore per ben 30 mesi.
Comoda. Oltre ad essere semplice da usare, la posta elettronica certificata è comodissima in quanto basta avere un dispositivo che disponga della connessione a Internet.
L’unico svantaggio della PEC è che non risulta riconosciuta come standard internazionale (ma solo in alcune nazioni).
PEC come si ottiene
Ma adesso torniamo al tema principale, ovvero: come ottenere la PEC?
I passaggi da effettuare sono i seguenti:
Per prima cosa, selezionate un gestore di PEC, come ad esempio Aruba, Legalmail, Poste Italiane e tante altre piattaforme web.
Dopodiché, registratevi sul sito che avete selezionato e inserite una serie di dati anagrafici, come ad esempio il nome, il cognome, l’indirizzo e-mail, il codice fiscale e così via.
Successivamente, dovrete verificare l’identità. Per poterlo fare, basterà seguire una procedura, che si può fare sia in via telematica che presso uno degli sportelli fisici che si occupano dei servizi PEC.
Poi dovrete acquistare un abbonamento (per esempio mensile o annuale). I costi possono variare, anche in base alle vostre esigenze.
Infine, sarà necessario configurare la casella PEC. Ciò significa che dopo aver fatto la registrazione e aver verificato l’identità, bisognerà configurare la casella. Ma non vi preoccupate a riguardo, perché il gestore da voi scelto dovrebbe fornirvi tutte le istruzioni necessarie.
Come potete ben vedere, utilizzare la Posta Elettronica Certificata è abbastanza semplice. Tuttavia, ricordatevi che si tratta di un servizio che ha dei costi e che richiederà dei rinnovi nel corso del tempo.